LA SECCA (CANYON) DI SANTO STEFANO AL MARE
Imperia
La parete di levante della secca di S.Stefano offre molti punti di immersione. E' una lunghissima cigliata, circa 3 km, che alterna tratti di parete rocciosa a aree di scogli sparsi. La zona meno profonda si trova a 25 mt di profondita' ed e' caratterizzata da una foresta di Poseidonia oceanica molto rigogliosa. L'IMMERSIONE
Arrivati sul limite della cigliata la caduta e' verticale e in alcuni punti raggiunge alcuni metri di dislivello. E' il caso del canyon, una delle zone piu' interessanti da visitare perche' la parete principale e alcuni grossi massi staccati formano un tunnel completamente ricoperto di splendide gorgonie rosse, Paramuricea clavata. E' uno scenario mozzafiato, molto adatto alla fotografia d'ambiente. Il cayon assomiglia, come tipologia di immersione, alla Croce.
L'orientamento e' semplice, si segue il salto roccioso, o parete a destra o parete a sinistra, in entrambi i casi faremo una splendida immersione. Come detto le protagoniste assolute sono le gorgonie rosse, grandi, sane e abbondanti.
Ovviamente troveremo la fauna ittica tipica dei fondali rocciosi, murene, gronghi, polpi e scorfani sono incontri assicurati. Negli anni sono ritornate le cernie che, ormai, abitano questi fondali con una colonia molto nutrita.
Nella tarda primavera sono molto frequenti i pesci San Pietro, Zeus faber che, immortalati sullo sfondo delle gorgonie, regalano scatti da incorniciare.
Complessivamente il canyon e' una immersione alla portata di molti, facile dal punto di vista dell'orientamento e con una profondita' che consente, senza superare i 30 mt, di ammirare scenari altrove riservati a zone piu' profonde.
Unica possibile criticita' la corrente che, in questa zona di costa, e' spesso presente e non di rado impetuosa, come testimoniato dalle ricchissime foreste di gorgonie che, come noto, prediligono proprio le zone in corrente che consentono loro di intercettare il nutrimento trasportato dal flusso d'acqua.